Cinema
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Macario e il bambino
Come eravamo, come siamo, alla scoperta di chi, in ultimo, saremo. Calpesto queste terre e questi cieli da quando c’era Macario. MACARIO.
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Monica Bellucci sta invecchiando
Lei se ne frega, e a qualcuno non sta bene Monica Bellucci sta invecchiando, senza clamore e senza nascondersi, senza lezioni di vita e senza chiedere il permesso a nessuno. Ma a qualcuno non sta bene, in particolare ai combattenti fautori dell’anti-invecchiamento, i quali l’hanno travolta con commenti e critiche. Ha osato affrontare il tappeto rosso, con il suo bel viso con tutte le rughe in vista, con il trucco leggero dell’eleganza. Il corpo sinuoso appena fasciato dal nero, con qualche chilo in più portato in dote dai 50 anni. Senza esitazione, disinteressata ai giudizi dei sostenitori della gioventù infinita, incapaci di accettare l’adeguatezza che non sfiorisce e la loro…
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Giorno della Memoria 2023
È venuto fuori un racconto personale, di come ho vissuto quest’anno gli ultimi due giorni della Settimana della Memoria, che culmina oggi con il Giorno della Memoria. Un periodo che ci induce a confrontarci con la parte più oscura dell’essere umano. Oggi non si parla di politica, perché gli stermini di massa e i genocidi hanno avuto tanti “genitori ideologici”. Ma la storia ha voluto, per la sistematicità del crimine e l’enorme mole di prove e testimonianze, dovute all’esito della Guerra e all’esplicitato proposito di cancellare un popolo anche al di là di esso, che l’Olocausto degli Ebrei Europei diventasse il simbolo di tutte le tragedie più spaventose. Una crudele…
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La Felicità
dal Film “Kodachrome” (2017) “Lascia che ti dica una cosa : la felicità è una puttanata. Il grande mito del tardo ventunesimo secolo. Pensi che Picasso fosse felice? Pensi che Hemingway lo fosse? Hendrix? Erano tutti merde infelici .Nessuna forma d’arte valida è il prodotto della felicità,te lo posso assicurare. Ambizione, narcisismo, sesso, rabbia … questi sono i motori che muovono ogni grande artista e ogni grande uomo. Un buco impossibile da riempire, per questo siamo tutti degli stronzi infelici .”
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Sidney Poitier
Oggi è normale essere un attore nero, e lo dobbiamo anche a questo pioniere, uno dei simboli più riconosciuti dell’arte cinematografica americana. In un mondo in cui l’affermazione dei diritti civili era contrastata con la violenza, lui offriva eleganza e misura. Ha portato però, nella sua vita, nella professione e sullo schermo, un modo di essere non sempre pronto ad accogliere le nuove possibilità di integrazione che l’America stava dando ai “colored”, senza una critica e una presa di posizione che ad oggi appare matura e ricercata. Lotte esteriori ed interiori di quest’uomo, che non ha mai abbandonato il teatro e che una volta ha detto: “Noi tutti soffriamo la…